L’attività si propone di avvicinare gli studenti alla conoscenza dell’ambiente marino costiero, con un focus particolare sugli invertebrati: un gruppo di animali numerosi e facilmente osservabili, ma spesso poco conosciuti. Attraverso un percorso didattico strutturato su diverse metodologie di apprendimento sia individuali che collaborative, gli studenti saranno guidati nello studio di questi organismi per sviluppare competenze scientifiche e sensibilità ambientale, partecipando inoltre ad una vera campagna di raccolta dati secondo un protocollo scientifico.
Gli studenti acquisiranno conoscenze scientifiche sugli invertebrati marini, competenze pratiche di biomonitoraggio e capacità di comunicazione scientifica, sviluppando al contempo competenze sociali, digitali e di ricerca e analisi delle informazioni. Inoltre, l’attività contribuirà a sensibilizzarli sull’importanza della tutela della biodiversità marina. Questo progetto rappresenta un modello di didattica innovativa e interdisciplinare che combina studio teorico, pratica sul campo e divulgazione scientifica, favorendo un apprendimento significativo e duraturo.

Scheda esperimento
Classi | 1°, 2° e 3° anno |
Tipologia | Strumentazione semplice |
Durata | Circa 15 h, distribuite in più settimane |
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Scheda sintetica delle attività
Fase 1: compito individuale
Ogni alunno dovrà condurre una ricerca individuale su una specie di invertebrato assegnato dal docente, in maniera casuale.
Fase 2: compito di gruppo
Terminato il primo compito, in cui gli alunni saranno diventati alunni “esperti” per una determinata specie di invertebrati, essi dovranno individuare tra i compagni di classe quelli che hanno descritto un invertebrato appartenente allo stesso gruppo tassonomico e, insieme, sviluppare il secondo compito, collaborativo, che consiste nel descrivere le caratteristiche generali del gruppo tassonomico di invertebrati a cui appartengono le varie specie descritte individualmente in precedenza, attraverso una breve presentazione multimediale.
Fase 3: compito di gruppo – campagna di biomonitoraggio
Partecipazione, in gruppi di lavoro, alle attività del programma Reef Check Italia – MAC Emerso e svolgimento dei vari compiti necessari per realizzarlo (costruzione del quadrato per il campionamento; raccolta dei dati sul campo; inserimento dei dati nel database del progetto Reef Check Italia).
Risorse
- Carta d’identità degli invertebrati (allegato 1)
- Libri di zoologia
- Aula PC per ricerca in rete, realizzazione presentazione multimediale di gruppo e inserimento dati nel database MAC Emerso di Reef Check Italia.
- Quadrati di campionamento 50×50 cm, necessari per il biomonitoraggio della spiaggia, suddivisi al loro interno in 25 sub-quadrati, almeno uno ogni 3-4 partecipanti: questi quadrati sono facilmente realizzabili artigianalmente con listelli di legno o tubi di plastica, da canalette elettriche e sagole (figura 1).

- Bussola
- Rotella metrica per la misura zione del profilo costiero
- Applicazione per la rilevazione delle coordinate GPS della spiaggia
- Manuale del protocollo di monitoraggio delle spiagge MAC-E: estratto digitale del manuale reperibile al seguente link: (https://issuu.com/reefcheckitaliaonlus/docs/mac-e_manuale_2014 ).
Il manuale è acquistabile, al costo di 10€, al link: (https://www.reefcheckmed.org/italiano/seastore/#:~:text=Prezzo%20%E2%82%AC%2010%2C00%20iva%20e%20spedizione%20inclusa) - Schede da campo: allegate e reperibili al seguente link (https://www.reefcheckmed.org/italiano/reef-check-med/mac-emerso/ )
Allegati
- Allegato 1: Carta d’identità degli invertebrati
- Allegato 2: Scheda d’identificazione spiaggia
- Allegato 3: Scheda tipologie spiagge
- Allegato 4: Scheda bioerosori
- Allegato 5: Scheda del rilievo
- Allegato 6: Scheda di campionamento
- Allegato 7: Carta d’identità invertebrati – compilata
Prerequisiti
- Conoscenze di base sugli invertebrati: familiarità con i principali gruppi tassonomici per comprendere il contesto teorico iniziale
- Capacità di ricerca e analisi: abilità nel raccogliere e interpretare informazioni scientifiche su una specie assegnata
- Competenze comunicative: capacità di presentare i risultati della propria ricerca in modo chiaro, sia individualmente che in gruppo
- Abilità collaborative: disponibilità a lavorare in team per sintetizzare informazioni e creare una presentazione multimediale
- Interesse per l’ambiente marino: motivazione ad approfondire il tema e partecipare ad attività pratiche sul campo
- Competenze digitali: uso di strumenti per creare presentazioni e inserire dati nel database del progetto Reef Check Italia – MAC Emerso
- Adattabilità e precisione: capacità di seguire protocolli scientifici durante le attività di biomonitoraggio
Obiettivi di apprendimento
- Conoscenze scientifiche: comprensione dei principali gruppi tassonomici di invertebrati marini e del loro ruolo nell’ecosistema
- Competenze pratiche: applicazione di tecniche di biomonitoraggio e raccolta dati sul campo secondo protocolli scientifici
- Capacità di ricerca: sviluppo di abilità nell’indagare su una specie specifica, analizzando e sintetizzando informazioni scientifiche
- Competenze comunicative: miglioramento delle abilità nel presentare i risultati di ricerche individuali e collaborative in forma chiara e multimediale
- Collaborazione e lavoro di gruppo: promozione di dinamiche collaborative per descrivere e sintetizzare le caratteristiche di gruppi tassonomici
- Competenze digitali: uso di strumenti tecnologici per elaborare presentazioni e gestire dati scientifici
- Sensibilità ambientale: sviluppo della consapevolezza sull’importanza della tutela della biodiversità marina e della sostenibilità
- Pensiero critico e analitico: Capacità di interpretare dati e informazioni in un contesto scientifico, collegandoli a problematiche ambientali attuali
Dotazioni di sicurezza
Nessuna
Svolgimento
Premessa
Agli alunni viene proposto un percorso didattico volto a studiare l’ambiente marino costiero attraverso lo studio degli animali invertebrati che lo abitano. In particolare, gli alunni saranno guidati a scoprire e riconoscere questo gruppo di animali molto numeroso e facile da osservare lungo le coste italiane ma a cui non sempre si presta molta attenzione.
Per recuperare le conoscenze pregresse sulla tassonomia degli invertebrati, può essere utile, come attività introduttiva, visionare il documentario sugli invertebrati disponibile su YouTube ai link:
- 1° parte: Gli invertebrati (1/2) – Coronet Instructional Films (1989)
- 2° parte: Gli invertebrati (2/2) – Coronet Instructional Films (1989)
Il compito assegnato agli alunni è quello di diventare esperti di questo gruppo di piccoli, grandi esseri viventi che popolano gli ambienti marini costieri, per poi riconoscerli e censirli come veri scienziati.
Verrà, successivamente, chiesto loro di realizzare un album contenente la descrizione degli invertebrati più comuni lungo le coste mediterranee, che poi dovranno condividere con gli alunni della scuola attraverso dei pannelli cartacei e multimediali (compilazione delle carte d’identità degli invertebrati (allegato 1) e presentazione multimediale del gruppo di appartenenza secondo la modalità didattica del jigsaw. La jigsaw classroom è una tecnica di apprendimento cooperativo basata sulla ricerca inventata e sviluppata all’inizio degli anni ’70 da Elliot Aronson e dai suoi studenti dell’Università del Texas e dell’Università della California. Proprio come in un puzzle, ogni pezzo/ogni parte attribuita ad uno studente è essenziale per la piena comprensione e il completamento del prodotto finale. Se ogni parte di lavoro è essenziale, allora anche lo studente che la possiede è essenziale: è proprio questo che rende questa strategia molto efficace.
A completamento di queste due fasi di lavoro, gli alunni, organizzati in squadre di lavoro, parteciperanno ad una vera e propria campagna scientifica di biomonitoraggio e censimento di una spiaggia aderendo al progetto Reef Check Italia – MAC Emerso.
L’esperienza si articola in tre fasi di lavoro, in cui si alterneranno varie tipologie di attività, sia individuali che collaborative.
Fase 1: compito individuale
In classe verranno distribuite, in maniera casuale, delle carte d’identità degli invertebrati (figura 2 e allegato 1) indicanti, ciascuna, il nome di un invertebrato caratteristico del Mar Mediterraneo e degli spazi predisposti che gli alunni dovranno compilare con le caratteristiche distintive dell’organismo.

Nelle schede, sono omesse tutte le informazioni ad eccezione del nome scientifico dell’invertebrato. A ciascun alunno ne verrà assegnata una in maniera del tutto casuale, ed avrà il compito di completarla, rintracciando in rete e sul materiale messo a disposizione (libri di testo, enciclopedie,…) tutte le informazioni mancanti. La carta d’identità dovrà essere realizzata sia in formato cartaceo sia in formato digitale; un esempio compilato è riportato nell’ allegato 7.
In questa fase di lavoro, ogni alunno riceverà una valutazione individuale delle seguenti competenze:
- completezza delle informazioni riportate nella carta d’identità;
- uso del linguaggio (è adeguato? È comprensibile? Rispetta le regole grammaticali e sintattiche?…);
- tecnologie didattiche relative alla scrittura di un testo (uso autonomo del computer, uso degli strumenti copia-incolla, formattazione del testo, inserimento di titoli e immagini…).
La rubrica di valutazione è mostrata in tabella 1.

Seconda fase: compito in gruppo
Terminato il primo compito, in cui gli alunni saranno diventati alunni “esperti” per una determinata specie di invertebrati, essi dovranno individuare tra i compagni di classe quelli che hanno descritto un invertebrato appartenente allo stesso gruppo tassonomico e, insieme, sviluppare il secondo compito, collaborativo, che consiste nel descrivere le caratteristiche generali del gruppo tassonomico di invertebrati a cui appartengono le varie specie descritte individualmente in precedenza, attraverso una breve presentazione multimediale.
Organizzazione del lavoro in gruppo:
- Innanzitutto, gli alunni dovranno assegnare i vari ruoli all’interno del gruppo di lavoro, individuando chi sarà il responsabile della scrittura del documento, le modalità di suddivisione delle varie sezioni della presentazione e di relazione alla classe oralmente, …
- Stabiliti i ruoli/incarichi, gli alunni procederanno alla scrittura collaborativa secondo gli accordi stabiliti all’interno del gruppo (chi fa cosa).
- Infine, gli alunni realizzeranno una presentazione di gruppo, contenente almeno 6 slides, così strutturata:
- Slide 1: immagine/i della classe con nome comune e nome scientifico
- Slide 2: descrizione generale della classe con immagine/i
- Slide 3: ambiente in cui vive questa classe di invertebrati con immagine/i
- Slide 4: alimentazione con immagine/i
- Slide 5: respirazione/circolazione con immagine/i
- Slide 6: riproduzione con immagine/i
- È possibile aggiungere altre slides con curiosità, foto particolari, informazioni in più.
- Slide finale: bibliografia con i siti da cui sono state prese le informazioni.
Di seguito le risorse da cui è possibile attingere le informazioni per svolgere il compito assegnato (si possono visitare anche altri siti, ricordando agli alunni di inserirli nella sitografia utilizzata):
- i testi messi a disposizione dall’insegnante
- il libro di testo di scienze
- Unità 6: Il mondo dei viventi: gli animali, da Osservare e capire la vita – Edizione azzurra, Idee per insegnare la biologia S.Saraceni, G.Strumia, Zanichelli 2011
- Wikipedia
- Gli invertebrati – Digiscuola
- I vermi – Digiscuola
- I molluschi – Digiscuola
- Gli insetti – Digiscuola
- I celenterati – Digiscuola
- Gli echinodermi – Digiscuola
- Regno animale – Biologiamarina.org
Anche in questa fase di lavoro, ogni alunno riceverà una valutazione individuale rispetto al compito di cui è responsabile, ma il voto finale individuale sarà definito dalla media delle valutazioni ottenute da ciascun membro del gruppo. La rubrica di valutazione è riportata in tabella 2.

TERZA FASE: CAMPAGNA DI BIOMONITORAGGIO
Gli alunni parteciperanno alle attività del programma Reef Check Italia – MAC Emerso e svolgerete i vari compiti necessari per realizzarlo (costruzione del quadrato per il campionamento; raccolta dei dati sul campo; inserimento dei dati nel database del progetto Reef Check Italia).
Le tappe per svolgere tale compito sono reperibili sul sito del progetto MAC Emerso e di seguito sintetizzate:
- Studio e applicazione del protocollo di biomonitoraggio scientifico MAC Emerso di Reef Check Italia; copia digitale del manuale reperibile al link: https://issuu.com/reefcheckitaliaonlus/docs/mac-e_manuale_2014
- Calcolo del preventivo per l’acquisto dei materiali necessari a costruire i quadrati per effettuare il biocensimento
- Uscita in spiaggia per effettuare il campionamento (figura 5)
- Caricamento dei dati nel database di Reef Check Italia

MAC Emerso di Reef Check Italia
Ogni studente sarà valutato individualmente rispetto al compito di cui è responsabile, ma il voto finale individuale sarà definito dalla media delle valutazioni ottenute da ciascun membro del gruppo. Le competenze che verranno valutate durante lo svolgimento di questo compito sono descritte nella rubrica di valutazione riportata in tabella 3.

Note e storia
Il percorso potrebbe essere arricchito, ripetendo il biomonitoraggio più volte nel corso dello stesso anno o in anni differenti, anche con classi diverse. In questo modo si potrebbero confrontare i risultati ottenuti in periodi differenti, dando continuità al lavoro, e provando ad elaborare ipotesi sullo stato dell’ambiente, in base ai campionamenti effettuati.
Come approfondimenti a questo percorso, si potrebbe chiedere ai ragazzi di elaborare un preventivo per la costruzione, in classe, degli strumenti di lavoro necessari per compiere il biomonitoraggio: in particolar modo del quadrato del biomonitoraggio. Tale preventivo, elaborato individualmente e concordato col gruppo classe, potrebbe, così, essere sottoposto alla Dirigenza per approvazione dell’acquisto. In questo modo si attuerebbero collegamenti interdisciplinari tra materie scientifiche e problem-solving in un contesto reale.
Un’altra linea di sviluppo potrebbe essere quella di censire, oltre quanto richiesto dal programma MAC Emerso, anche la plastica rinvenuta, raccoglierla, portarla in classe, catalogarla e analizzare i dati ottenuti costruendo grafici e tabelle, che potrebbero così essere confrontati anche con dati nazionali sulla presenza delle plastiche negli ambienti costieri.
Bibliografia
- Reef Check Italia – MAC Emerso
- Gli invertebrati (1/2) – Coronet Instructional Films (1989)
- Gli invertebrati (2/2) – Coronet Instructional Films (1989)
- Unità 6: Il mondo dei viventi: gli animali, da Osservare e capire la vita – Edizione azzurra, Idee per insegnare la biologia S.Saraceni, G.Strumia, Zanichelli 2011
- Wikipedia
- Gli invertebrati – Digiscuola
- I vermi – Digiscuola
- I molluschi – Digiscuola
- Gli insetti – Digiscuola
- I celenterati – Digiscuola
- Gli echinodermi – Digiscuola
- Regno animale – Biologiamarina.org
Autori
Anna Marino, I. C. Statale di Diano Marina, Diano Marina (IM)