Esperimenti

Il progetto LS-OSA ha sviluppato più di 250 schede esperimento per diversi ambiti dell’insegnamento delle scienze nelle scuole secondarie di secondo grado.

Gli esperimenti sono stati ideati e realizzati da docenti della scuola secondaria di secondo grado impegnati nel progetto, e validati da un comitato di review formato da docenti universitari del Dipartimento di Scienze di Roma Tre e da alcuni docenti di scuola secondaria di II grado.

Tutti gli esperimenti sono inoltre descritti in maniera sintetica nel libro Fare Laboratorio. Guida alla didattica esperienziale,

Il libro è edito dall’Accademia delle Scienze di Torino, e può essere scaricato gratuitamente in formato pdf.

37) La molla di Archimede

Riassunto / Abstract La legge di Hooke stabilisce la proporzionalità della deformazione di un corpo elastico allo sforzo ad esso applicato ed è uno dei modelli più utilizzati in tutti i campi della Fisica. Con questa esperienza si vuole mostrare allo studente come tale relazione possa essere impiegata con successo anche al di fuori dal suo […]

38) Bilancia inerziale

Riassunto / Abstract L’esperimento propone la realizzazione di una “bilancia inerziale” per la misura della resistenza che un corpo oppone a cambiare il suo stato di moto quando è soggetto ad una forza, cioè della massa inerziale di un corpo. Dopo una opportuna taratura della bilancia, viene mostrato come utilizzare la bilancia e la sua

39) Molle in serie e in parallelo

Riassunto / Abstract In questo esperimento si studiano le costanti elastiche di due molle connesse in serie e in parallelo, per via statica e per via dinamica. Scheda sintetica delle attività Nel caso statico si collegano le due molle a un corpo rigido, prima singolarmente e poi in serie o in parallelo, misurando nei vari

40) L’energia potenziale elastica

Riassunto / Abstract L’esperienza consiste nel verificare la relazione che esprime l’energia potenziale elastica di una molla in funzione del suo allungamento; l’analisi del moto oscillatorio lungo la verticale viene eseguita utilizzando il concetto di energia potenziale e più in generale il concetto di conservazione dell’energia meccanica. La strumentazione necessaria per condurre l’esperimento è colloca

41) Urti in una dimensione

Riassunto / Abstract Si vuole verificare la legge di conservazione della quantità di moto in un urto tra carrelli che si muovono su una rotaia a cuscino d’aria. Si vuole anche verificare che il centro di massa del sistema formato dai due carrelli che si urtano, si muove con moto rettilineo uniforme sia prima che

42) Il pendolo che oscilla tutto l’anno

Riassunto / Abstract L’attività proposta è una “Esperienza di sintesi”. Un’esperienza di laboratorio non complessa né per strumentazione né per esecuzione che prevede l’applicazione contemporanea di conoscenze e abilità. Un’esperienza da proporre alla fine di un percorso “Il pendolo che oscilla tutto l’anno” che si sviluppa su un anno scolastico e in grado di valutare

43) Urto di un carrello

Riassunto / Abstract In questo esperimento viene studiato il moto rettilineo uniforme di un carrello e come esso varia a seguito di un urto parzialmente anelastico. Scheda sintetica delle attività Utilizzando un sensore di posizione si misura l’equazione oraria di un carrello in moto su di una rotaia che urta contro un respingente, invertendo il

44) Esperienza con piastra ruotante: moto centrifugo

Riassunto / Abstract Questa esperienza sfrutta la piastra rotante (vedi esperimento 99-Fisica) per costruire un modello matematico di un fenomeno relativamente complesso: una sfera (palla) tenuta ferma da un ostacolo sulla piastra in rotazione, comincia a rotolare quando la velocità di rotazione è abbastanza elevata. Lo studente deve costruire un modello matematico che tiene conto

45) Forza di Eulero necessaria per rompere uno spaghetto

Riassunto / Abstract L’esperienza trae spunto dalla interessante presentazione della forza di Eulero fatta dal premio Nobel Richard P. Feynman nella sua trattazione dei fenomeni elastici. Lo scopo è di studiare l’andamento della forza  F di rottura di uno spaghetto sottoposto a carico longitudinale e verificare che essa varia con l’inverso del quadrato della lunghezza.

46) L’esperimento di Berti

Riassunto / Abstract Si propone un semplice esperimento di statica dei fluidi in applicazione della legge di Stevino. Questo esperimento ha lo scopo di misurare la pressione atmosferica con una colonna d’acqua anziché con la colonna di mercurio usata da Torricelli. Tutto ciò ha però un valore storico rilevante perché Berti, che ha realizzato per

47) Spinta di Archimede

Riassunto / Abstract L’esperimento propone la verifica del principio di Archimede. L’esperienza sarà svolta usando un corpo solido più denso dell’acqua.Il dibattito introduttivo parte con l’analisi del testo dell’enunciato del principio: Un corpo immerso in un fluido riceve una spinta dal basso verso l’alto pari al peso del volume del fluido spostato. Si realizza una

48) Il diavoletto di Cartesio

Riassunto / Abstract Soprattutto nel biennio è importante sollecitare la curiosità degli allievi con piccoli esperimenti, facilmente riproducibili, per avvicinarli al mondo della Fisica, che non è solo matematica applicata ma soprattutto ragionamento. Il diavoletto di Cartesio, oltre a stimolare la capacità di costruire degli strumenti con materiale povero, farà loro comprendere l’influenza della pressione

49) Acqua che galleggia

Riassunto / Abstract In questa esperienza qualitativa si mostra come la densità varia con la temperatura. Scheda sintetica delle attività  Per poter osservare l’effetto dell’acqua che galleggia, poniamo acqua a temperatura differente in due recipienti trasparenti. Coloriamo l’acqua di ciascun recipiente con colorante alimentare diverso, differenziando, così, visivamente la temperatura.  Poniamo l’acqua contenuta nei recipienti

50) Verifica della legge di Stevino con uno smartphone

Riassunto / Abstract I sensori barometrici, presenti in un numero sempre crescente di modelli di smartphone, possono essere utilizzati in laboratorio per verificare sperimentalmente la relazione di proporzionalità diretta tra la pressione idrostatica in un punto di un liquido e la profondità h dalla superficie libera del punto del liquido, ricavando anche la densità del

51) Uguali come due gocce d’acqua?!

Riassunto / Abstract Il concetto di tensione superficiale permette di trattare in modo macroscopico le forze che mantengono coesa la superficie di un liquido e ne impediscono la dispersione delle molecole (come avviene ad esempio in un gas). L’articolo fornisce un metodo per la misura della tensione superficiale di un liquido come l’acqua.Lo stesso metodo

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