Scuola secondaria di II grado

103) Le armoniche di una cannuccia

Riassunto / Abstract Si utilizza un tratto di cannuccia per produrre le armoniche di un tubo aperto a entrambe le estremità (detto comunemente “tubo aperto”) o a una sola di esse (“tubo chiuso”). La frequenza della armoniche generate viene misurata mediante smartphone o ipad e apposito software. L’analisi dei dati consente di verificare le relazioni

104) Onde stazionarie in un tubo aperto

Riassunto / Abstract Quando un’onda sonora di una determinata frequenza si propaga in un tubo aperto, può entrare in risonanza con i modi normali di oscillazione del tubo. Nell’esperimento: Scheda sintetica delle attività I due estremi del tubo di lunghezza \(L\) sono lasciati aperti. A un estremo è posizionata una piccola cassa acustica collegata a

105) Onde stazionarie in un tubo chiuso ad un estremo

Riassunto / Abstract Quando un’onda sonora di una determinata frequenza si propaga in un tubo chiuso a un estremo, può entrare in risonanza con i modi normali di oscillazione della colonna di aria nel tubo. L’esperienza: Scheda sintetica delle attività Un estremo del tubo di lunghezza \(L\) è lasciato aperto. All’estremo aperto è posizionata una

106) Interferenza alla Young di onde sonore

Riassunto / Abstract L’interferenza è una caratteristica dei fenomeni ondulatori, che si manifesta quando i segnali provenienti da due sorgenti coerenti si sovrappongono. Utilizzando due casse acustiche, un generatore di onde sonore (reperibile sulla rete o mediante App sullo smartphone), un microfono e un sonar connessi a un sistema di acquisizione dati viene studiata l’interferenza “alla

107) Il tubo di Quinke oggi

Riassunto / Abstract L’interferenza è il fenomeno che meglio mette in evidenza il comportamento ondulatorio di certi fenomeni: essa si presenta quando i segnali provenienti da due sorgenti coerenti si sovrappongono.Rispolverando dalle vetrine del nostro Laboratorio di fisica il tubo di Quincke, con l’aiuto di un sonar e un microfono connessi ad un sistema di

108) Verifica dell’effetto Doppler per le onde sonore

Riassunto / Abstract In questa esperienza si propone di verificare in laboratorio l’effetto Doppler per le onde sonore, utilizzando la scheda audio di un computer, un programma di analisi del suono scaricabile dal web, una sorgente (un cicalino o una sveglia) ed uno spago per mettere in rotazione la sorgente.L’esecuzione è semplice e veloce, l’effetto

109) Dai battimenti al principio di indeterminazione

Riassunto / Abstract Quando due onde di frequenza simile si sovrappongono (interferiscono) danno origine al fenomeno dei battimenti in cui c’è un’onda portante di frequenza pari alla media delle due frequenze la cui ampiezza è modulata da un’onda con frequenza pari alla metà del valore assoluto delle differenze fra le due frequenze.Più in generale, quando

110) Onde stazionarie in una corda

Riassunto / Abstract Quando una corda fissata ad un estremo viene messa in vibrazione per il suo estremo libero, a certe frequenze di vibrazione la corda entra in risonanza, mettendo in evidenza i modi normali di oscillazione. Nella esperienza: Scheda sintetica delle attività Un estremo di una corda viene fatto passare attraverso una carrucola (fissata

111) Radiazione infrarossa emessa da un telecomando

Riassunto / Abstract L’esperimento prevede la misurazione della lunghezza d’onda della radiazione infrarossa emessa da un telecomando grazie alla fotocamera di uno smartphone e alla figura di interferenza prodotta tramite un reticolo di diffrazione. Scheda sintetica delle attività Osservazione dell’infrarosso con una telecamera dello smartphone usando un telecomando;allestimento dell’apparato per l’osservazione della figura di interferenza

112) Diffrazione da una singola fenditura

Riassunto / Abstract L’esperimento propone di osservare la figura di diffrazione che si ottiene raccogliendo su uno schermo la luce laser quando passa attraverso una fenditura di larghezza adeguata e misurare la lunghezza d’onda della luce laser a partire dalla misura della larghezza della fenditura e dalla distanza tra minimi dello stesso ordine nella figura

113) Polarizzazione e legge di Malus

Riassunto / Abstract L’esperimento permette di fare sia un’analisi qualitativa che quantitativa del fenomeno della polarizzazione.Nell’analisi qualitativa si verifica l’esistenza di posizioni del polarizzatore per cui si hanno trasmissioni della luce minime e massime. In quella quantitativa, l’intensità luminosa trasmessa da un polarizzatore viene misurata in funzione della sua posizione angolare; è possibile verificare la

114) Misura del potere rotatorio di una soluzione zuccherina

Riassunto / Abstract Sostanze otticamente attive, come lo zucchero costituite da molecole contenenti atomi di carbonio in posizione asimmetrica, hanno la proprietà di ruotare il piano di polarizzazione della luce. La rotazione avviene attorno alla direzione di propagazione in verso orario o antiorario a seconda delle sostanze disciolte nella soluzione. Una soluzione zuccherina interposta tra

115) Studio della diffusione della luce

Riassunto / Abstract L’esperimento si propone di studiare il fenomeno della diffusione della luce utilizzando strumenti di laboratorio “povero” e uno smartphone da usare come misuratore di illuminazione e sensore cromatico. Scheda sintetica delle attività Risorse necessarie Prerequisiti necessari Obiettivi di apprendimento Dotazioni di sicurezza Nessuna. Svolgimento Posizionare con aste e piedistallo la torcia elettrica

116) Diffusione della luce ed effetto Rayleigh

Riassunto / Abstract Nell’interazione radiazione materia la luce diffonde in modo diverso a seconda delle dimensioni delle particelle con cui interagisce. Discutendo le differenze principali tra diffusione Rayleigh e Mie si suggeriscono alcune semplici esperienze che possono evidenziare le differenze nella diffusione in funzione della lunghezza d’onda della radiazione incidente e spiegare quindi la colorazione

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