IV Convegno scientifico nazionale e Seminario residenziale dei progetti LS-OSA e PP&S

Dal 1 dicembre al 3 dicembre 2016, l’Opificio Golinelli di Bologna ha ospitato il Convegno scientifico nazionale e il Seminario di studio residenziale dei progetti LS-OSA e PP&S, a cui hanno partecipato circa 200 docenti da tutta Italia di Matematica, Matematica e Fisica, Fisica e Scienze, docenti universitari ed esperti nel settore matematico-scientifico-tecnologico.
L’evento, in linea con le azioni messe in atto dalla Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e per la valutazione del sistema nazionale di istruzione del MIUR a sostegno dell’acquisizione delle competenze relative al metodo sperimentale nell’insegnamento della Fisica e delle Scienze e delle competenze relative al Problem Solving previste nelle Indicazioni Nazionali per i Licei Scientifici, ha avuto come obbiettivo primario la realizzazione di percorsi didattici a partire da problemi reali per Matematica e da esperimenti di laboratorio per Fisica e Scienze. Convengo e Seminario sono stati realizzati contributo scientifico dell’Accademia delle Scienze di Torino, del Dipartimento di Scienze dell’Università Roma Tre, del Dipartimento di Matematica dell’Università di Torino, e con il contributo logistico del Liceo Scientifico G. Galilei di Verona e del IIS Carlo Anti di Villafranca di Verona.
Consulta la circolare della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la formazione del personale scolastico e la valutazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell’Istruzione e del Merito: MIM – Circolare Seminario di studio residenziale progetto LS-OSA e PP&S 2016.
1 dicembre 2016 – Convegno scientifico nazionale
Il focus del Convegno è stato il dualismo tra concreto ed astratto, tra realtà ed immaginario, che caratterizza le materie scientifiche. Di conseguenza, la competenza in queste discipline si sviluppa sia in senso verticale (formalismo interno) che in senso orizzontale (la modellizzazione della realtà): “… La matematizzazione orizzontale parte dalla vita reale e conduce al mondo dei simboli. Nella vita reale uno vive, agisce (e soffre); nel mondo dei simboli questi ultimi sono formalizzati e manipolati in modo meccanico, consapevole, o creativo. Questo ci porta alla matematizzazione verticale. L’ambiente della vita è quello che viene sperimentato come realtà… i simboli vengono sperimentati come astrazione. Ma le frontiere fra questi mondi sono segnate in modo vago: questi mondi possono espandersi e restringersi a spese uno dell’altro” [H. Freudenthal – A. Treffers].
I lavori, moderati dal prof. Settimio Mobilio (Università Roma Tre), si sono aperti con i saluti istituzionali e con gli interventi della prof. Anna Brancaccio (DGOSV – MIUR) e della dott. Carmela Palumbo (Direttore Generale della DGOSV – MIUR), sulle azioni a sostegno dell’innovazione didattica e aggiornamento delle competenze dei docenti.
Sono intervenuti poi il prof. Fulvio Ricci (Università Sapienza di Roma e coordinatore del progetto Virgo) con una presentazione sull’osservazione delle prime onde gravitazionali nel 2015 e l’avvio dell’astronomia multimessaggera, e il prof. Giorgio Bolondi (Università di Bologna) con l’intervento “Immaginare l’astratto“. Si sono susseguiti poi gli interventi “La Matematica in comune“, del prof. Fulvio Honsell (matematico, sindaco di Udine, Presidente dello European Covenant on Demographic Change), un intervento dedicato ai profili genetici degli italiani del prof. Alberto Piazza (Presidente dell’Accademia delle scienze di Torino) e infine un intervento del dott. Mauro Aleotti (rete di imprese Yoomee Technologies) sulla realtà aumentata e nuovi orizzonti applicativi anche nel settore dell’apprendimento.
2-3 dicembre 2016 – Seminario di studio residenziale
L’attività del Seminario si è basata sulla costruzione di percorsi didattici con la specificazione di contenuti, obiettivi, prerequisiti, competenze mirate, tempi, metodologie, strumenti, fasi. L’idea è stata quella di prendere spunto da fenomeni e osservazioni anche della realtà quotidiana da studiare e capire attraverso la realizzazione di esperimenti utilizzando anche strumenti semplici e di facile reperibilità, da allestire in classe, su cui poi costruire un percorso didattico, anche articolato in diversi anni.
Nei giorni 2 e 3 dicembre, gruppi di lavoro formati da docenti di Matematica, Fisica e Scienze hanno elaborato percorsi curriculari partendo da esperienze di laboratorio, realizzate in sede, per la Fisica e le Scienze e da problemi di Matematica attinenti a situazioni di realtà. I gruppi di lavoro, tre per ogni disciplina, sono stati coordinati da docenti universitari e da tutor provenienti sia dal mondo della scuola che da quello della ricerca universitaria.
Il 2 dicembre, la giornata di lavori si è aperta con gli interventi di Marino Golinelli, imprenditore, mecenate e fondatore della Fondazione Golinelli, di Antonio Danieli, Direttore generale Fondazione Golinelli, e della prof. Isabelle Perroteau (Università di Torino) dedicata a presentare diverse esperienze per ripensare la didattica.
Il 3 dicembre, alla fine della mattinata, i gruppi hanno relazionato sui risultati dei lavori; i prodotti dei gruppi sono pubblicati sui siti dei progetti PP&S e LSOSA dove potranno essere integrati, discussi e validati dalle comunità di pratica dei docenti iscritti ai due progetti per essere utilizzati da tutti i docenti di Matematica, Fisica e Scienze a supporto del loro lavoro in classe.